giovedì 17 novembre 2011

Ho perso il lavoro o....ho trovato una nuova Vita?

Questo momento di crisi ha colpito un po' tutti..
La mia Labrador
A luglio è toccato a me.
Lavoro all'Università la quale come tanti altri settori ha subito tagli pesantissimi.
Sono stata tagliata.
Via. A. casa.
E' stato uno shock. Un lavoro voluto, amato per il quale ho fatto tanti sacrifici, ingoiato diversi rospi...sparito nel nulla in meno di un'ora. Puff.
Con una bambina di appena 4 mesi non stata proprio la notizia più bella del mondo.
Il mio lavoro, così ricco di emozioni e soddisfazioni.
Lavoro con i cani, studio l'etologia ovvero il comportamento di questa specie in particolare.
Aiuto tanti cani e tanti proprietari a vivere felici a costruire una salda relazione e inserirsi felicemente nella società.
In particolare mi occupo di cani con disturbi del comportamento dal semplice saltare addosso o tirare al guinzaglio, all'essere aggressivi.
Però...però c'è sempre un però.
Dopo un mese passato senza capacità di intendere e di volere è arrivata la rinascita, la consapevolezza che niente è per caso.
Noi!
Nel mio cuore volevo fare la mamma, volevo dedicarmi all'educazione e alla crescita della Nostra bambina e curare e coccolare la mia famiglia. Avrei chiesto un part time, questo era certo.
Perché se una cosa la gravidanza e la maternità mi hanno insegnato è stato proprio che non c'è niente di più importante del tempo passato con i propri cari, della lentezza e del gusto di fare le cose del dedicarsi ai propri affetti e devo dire la verità...un po' lo avevo dimenticato.
Perciò adesso che ho metabolizzato meglio gli eventi sono felice e ricca di forze!
Dei cani continuerò ad occuparmene privatamente, anche se l'insegnamento accademico mi mancherà, questo è certo.
Ma adesso lo so...voglio fare la mamma e passare ogni attimo della mia Vita con i miei Amori più cari!

2 commenti:

  1. ciao, ti capisco benissimo e so che non è facile trovarsi in queste situazioni di non lavoro. Questa crisi ha reso instabile anche quello che sembrava non lo sarebbe stato mai. Io lavoro da vent'anni per la stessa società e ora per la seconda volta in un anno sono in cassa integrazione. La prima volta che mi hanno comunicato la cosa è stato un mezzo trauma. Poi mi sono organizzata al meglio per sfruttare questi momenti, godendomi di più il mio bimbo (menomale che ci sono loro a tirarci su il morale) e pensando a delle alternative, per tenermi occupata ma anche per arricchire le mie conoscenze. P.S. fai proprio un lavoro splendido.
    A presto.

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  2. Grazie per le tue parole di conforto e di condivisione! Un abbraccio A presto! Si il mio lavoro lo adoro!

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